Accrescimento adiposo stimato in una alimentazione coerente con la terapia
L’ accrescimento adiposo stimato per mese è un parametro della composizione corporea rilevante per una alimentazione coerente con la prevenzione o con la terapia delle malattie. La composizione corporea può essere valutata con precisione tramite la diagnostica bioimpedenziometrica che costituisce la strumentazione di riferimento per la alimentazione. L’esame della composizione corporea in alimentazione è veloce, privo di effetti collaterali e ben accetto dai pazienti. I dati riguardanti la composizione corporea sono basilari per la comprensione della situazione clinica del soggetto esaminato e impostare di conseguenza la sua alimentazione corretta. L’ accrescimento adiposo stimato per mese rappresenta il potenziale accrescimento nell’arco temporale indicato della massa grassa, causato dal livello attuale di glicogeno libero. Si tratta di un parametro utile a stimare l’impatto dell’attuale situazione, sul grasso del paziente in esame. L’ accrescimento adiposo stimato per mese è espresso in kilogrammi e valori normali sono normali sono 0,00 kg sia nell’uomo sia nella donna.
Il parametro Gly free o glicogeno libero rappresenta la quantità non immagazzinata o persa di glicogeno. L’organismo umano è una macchina evoluta per fronteggiare la fame pertanto energia persa e non trattenuta non è una situazione prevista. Quando il glicogeno libero è dosabile, l’ accrescimento adiposo stimato per meses determina una stima sulla formazione di massa grassa connessa. Il glicogeno Gly, è un polimero del glucosio ovvero un polisaccaride ramificato, con peso molecolare elevato. Il glicogeno è una fonte energetica e rappresenta una la forma di stoccaggio biologico dello zucchero. Il Gly free o glicogeno non trattenuto è la conseguenza del catabolismo della massa magra e in particolare di muscolatura striata e\o di tessuto epatico. Le cause del Gly free sono, dunque, principalmente da riferire a uno o entrambi i tessuti indicati:
- cattivo allenamento fisico
- infiammazione cronica
- stress emozionale
- farmaci
- alterato pH tissulare
- malattia epatica
- malattia muscolare
- malattia sistemica
Il glicogeno libero Gly free, misurato tramite bioimpedenziometria determina nel tempo un aumento stimabile di pannicolo adiposo. Non potendo l’organismo stoccare glicogeno all’interno di cellularità epatica o muscolare per le condizioni nelle quali questi tessuti possono trovarsi, allora la forma alternativa di stoccaggio dell’energia disponibile diventa il massa grassa. Presenza di Gly free nell’analisi è pertanto indicatore di un futuro aumento di grasso. L’ accrescimento adiposo stimato per mese parametra quest’ aumento strumentalmente.
La terapia del Gly free prevede il trattamento delle patologie che lo determinano sopratutto la necessità di ripristinare un anabolismo muscolare ed epatico. Il soggetto con Gly free soprasoglia osserverà la alimentazione, la supplementazione, la movimentazione fisica oltre il trattamento delle patologie collegate al catabolismo della massa magra. La rilevazione strumentale dell’ accrescimento adiposo stimato per mese è importante per valutare come nutrire il paziente e per la prescrizione di terapia. Il peso della cellularità muscolare ed epatica attiva e pertanto implicante funzione di stoccaggio energetico è fondamentale per comprendere la situazione del paziente. Malattie, abitudini alimentari e gli altri fattori indicati sono interferenti con il valore di questo dato. Il loro trattamento è idoneo a rimuovere primum movens per molti altri disturbi oltre che funzionale alla ricostruzione e conservazione della salute.
La alimentazione può interferire favorevolmente su tali rapporti contribuendo a una migliore gestione del paziente. I rapporti indicati nell’ analisi della composizione corporea e in particolare l’ accrescimento adiposo stimato per mese sono utili alle valutazioni necessarie per stabilire con precisione nel singolo paziente, la alimentazione corretta e la necessità di una eventuale integrazione con rimedi biologici o farmaci. La alimentazione coerente con il trattamento non è applicata solo al fine di ottimizzare il peso forma, ma sopratutto per contenere la risposta infiammatoria e la acidificazione associata a molte patologie. Si tratta di una metodica complessa che considera la scelta del cibo e dello stile di vita parte integrante di una terapia. Una alimentazione coerente con il trattamento si associa efficacemente a terapia farmacologica consentendo di ridurne il dosaggio, motivo evidente per il quale è spesso banalizzata e trascurata nelle prescrizioni. La alimentazione coerente è anche uno strumento di prevenzione importante per molte malattie. Cibo e cura sono interconnessi da precisi rapporti ormonali, biochimici e metabolici. Il trattamento tramite alimentazione è integrativo e non sostitutivo di altri strumenti di terapia. Si consiglia di rivolgersi a un medico, verificando l’iscrizione dell’operatore presso Ordine dei Medici, assicurandosi che operi le scelte in terapia tramite l’ analisi della composizione corporea. Il trattamento in alimentazione del paziente non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale, ma al contrario stabilisce con esse una virtuosa collaborazione e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.
Dott. Fabio Elvio Farello