Alimentazione e indice di massa corporea
L’ indice di massa corporea è un parametro ancora utilizzato per elaborare una alimentazione corretta, anche se necessariamente da integrare con dati maggiormente affidabili. L’ indice di massa corporea esprime il rapporto tra peso e altezza del paziente esaminato. L’ indice di massa corporea si ottiene tramite la divisione del peso, espresso in kg, per il quadrato dell’altezza espressa in metri. L’ indice di massa corporea è stato usato la prima volta da Adolphe Quelet (1796-1874) per valutare la nutrizione e la salute. L’ indice di massa corporea è un parametro che deriva da una semplice operazione matematica tra peso e altezza. Il difetto maggiore dell’ indice di massa corporea è la mancata valutazione di quali masse concorrono a formare il peso totale del soggetto esaminato.
L’ indice di massa corporea di un culturista con molta massa muscolare può apparire come obesità. Al contrario un soggetto che destruttura massa muscolare aumentando la propria massa grassa può risultare nella norma. La alimentazione considera pertanto l’ indice di massa corporea un valore necessariamente da completare tramite l’analisi bioimpedenziometrica di composizione corporea.
I valori di riferimento per l’ indice di massa corporea si aggirano intorno a 22.5 kg/m2 nell’uomo e a 21 kg/m2 nella donna. L’intervallo considerato accettabile per l’ indice di massa corporea (20-25 kg/m2) è molto esteso a causa delle differenze legate al sesso, alla costituzione e alla salute dei singoli soggetti. Il calcolo dell’indice di massa corporea non è in grado di distinguere la situazione clinica e costituzionale del soggetto esaminato.
L’ indice di massa corporea differenzia sette classi tra i valori rilevati che dipendono dal valore numerico espresso:
- Sottopeso di grado severo meno di 16.5
- Sottopeso da 16.5 a 18.4
- Normale da 18.5 a 24.9
- Sovrappeso da 25 a 30
- Obesità di primo grado da 30.1 a 34.9
- Obesità di secondo grado da 35 a 40
- Obesità di terzo grado > 40
Per elaborare una alimentazione correttasi adotta oltre l’indice di massa corporea l’analisi della composizione corporea come esame necessario per impostare un trattamento o monitorare semplicemente il paziente. L’esame è svolto tramite un dispositivo medico diagnostico non invasivo e non comporta particolare disagio. Il dispositivo per l’analisi della composizione corporea è in grado di acquisire i dati del paziente con un semplice esame ed elaborare i seguenti parametri:
- ACM Activity Cell Mass: insieme di muscolatura scheletrica e visceri
- ALST Appendicular Lean Soft Tissue: massa magra di braccia e gambe
- AT Adipose Tissue: tessuto adiposo
- AAT Addominal Adipose Tissue: grasso addominale
- AT up 4 week: incremento mese di tessuto adiposo
- Bbuffer: quantità di bicarbonato cedibile
- BCM Body Cell Mass: componente cellulare del peso corporeo
- BD Densità corporea: densità corporea
- BCM protein: Body Cell Mass Protein proteine nel comparto cellulare
- Bm: Bone Mineral ovvero quantitativo di minerale osseo
- BMI Body Mass Index: rapporto tra peso e altezza del paziente
- BMR Basal Metabolic Rate: kcal di energia consumata
- Bone: peso delle ossa espresso i kilogrammi
- Cr-24\h : Creatinina urinaria,
- Distribuzione BMR: distribuzione del Basal Metabolic Rate
- ECF protein: ExtraCellular Fluid Protein proteine extracellulari
- ECK ExtraCellular Kalium: quantità di potassio extracellulare
- ECM Extra Cellular Mass: componente extracellulare del peso
- ECMatrix: ExtraCellular Matrix, matrice extracellulare
- ECM protein: ExtraCellular Matrix Protein, proteine della matrice
- ECW ExtraCellular Water: acqua nell’ambiente extracellulare
- FFM Fat Free Mass: quantità totale di massa magra,
- FM Fat Mass: quantità totale di massa grassa
- FM up 4 week : incremento mensile di massa grassa c
- FM risk: indice di rischio connesso alla massa grassa
- Gly: quantitativo totale del glicogeno
- Gly free: quantitativo di glicogeno libero
- ICW IntraCellular Water: quantità d’acqua nell’ambiente intracellulare
- Le Lipid essential: totale dei lipidi essenziali
- O-PRAL: Opposite PRAL, componente endogena antagonista al PRAL
- Ratio ECM/BCM: rapporto tra peso extracellulare e cellulare
- Ratio K/ICW: rapporto tra TBK e ICW a
- RatioK/Mg: rapporto fra i quantitativi totali di potassio e magnesio
- RCV: parametro di rischio cardiovascolare
- Skelettal Muscle FFM: massa muscolare
- Skeletal Muscle FFM/FM : rapporto tra massa muscolare e grassa
- SMI Skeletal Muscle Index: indice e classi di sarcopenia
- ST Minerals: Soft Tissue Mineral minerale non osseo espresso in kg
- TBCa: Total Body Calcium: calcio espressa in mmol o grammi
- TBCl: Total Body Chlor ovvero la quantità totale di cloro
- TBK: Total Body Kalium quantità totale di potassio
- TBMg:Total Body Magnesium, quantità totale di magnesio
- TBNa: Total Body Natrium ovvero la quantità totale di sodio
- TBP:Total Body Phosphat ovvero la quantità totale di fosfati
- TB protein: Total Body Protein ovvero proteine totali
- TBW Total Body Water: quantità d’acqua corporea totale
- Turnover TBW: quantità di liquidi necessari in 24 h
- Visceral Organs: peso viscerale espresso i kilogrammi
La alimentazione dovrebbe essere sempre associata alla terapia o meglio precederla. La alimentazione richiede oltre l’ indice di massa corporea, esami strumentali precisi e una diagnosi in relazione al paziente da trattare. Il trattamento in alimentazione del paziente non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale. Al contrario la alimentazione stabilisce con esse una virtuosa collaborazione e una straordinaria opportunità testa a livello di prevenzione.
Dott. Fabio Elvio Farello, Alimentazione a Roma