La alimentazione praticata dal singolo paziente è implicata in interazioni con gli ormoni rilevanti per la salute. La conoscenza delle retroazioni ormonali implicate nell’alimentazione è rilevante per stabilire quale tipo di alimentazione è consigliabile. La alimentazione non rappresenta la semplice fornitura di un carburante a un complesso meccanismo che lo consuma per sostenersi.La alimentazione è una forma di comunicazione tra ambiente e organismo. Gli adattamenti biologici tra organismo e ambiente sono intermediati anche dagli ormoni. L’ ambiente interagisce con un organismo tramite la disponibilità qualitativa e quantitativa di nutrienti.
L’ allattamento può essere favorito da una alimentazione coerente, dopo valutazione del turn over idrico, della massa proteica totale e della massa grassa nel soggetto esaminato. Nella alimentazione l’esame della composizione corporea permette un parametro strumentale e affidabile per le scelte nutrizionali proposte. L’ allattamento materno quando possibile è preferibile ad altre forme di nutrizione, perché in grado di trasmettere insieme il massimo di sostegno fisico ed emozionale al neonato.
Per il dolore al seno è utile una alimentazione corretta per impostare i comportamenti alimentari che favoriscono corrette retroazioni ormonali. Tali comportamenti consistono nel rispetto di una precisa sequenza temporale e qualità corrette per l’ assunzione del cibo. Si consiglia anche l’interdizione dei cibi che contengono direttamente ormoni o interferenti a causa dei criteri economici applicati nella sua produzione. Il trattamento del dolore e dell’infiammazione al seno tramite alimentazione corretta procede però sempre da una accurata diagnosi clinica e si associa a terapia medica coerente quando necessario.